Mistificazioni

Marco Travaglio, la sconcertante prima pagina del "Fatto" di oggi: "Draghi si è sfiduciato da solo"

Prendete posizione, mettetevi comodi e procuraetvi dotazione di pop-corn adatta alle grandi occasioni. Già, perché lo spettacolo comico al quale state per assistere è inarrivabile, unico, sublime nel suo sconcertante delirio. A dirigere, il "maestro" Marco Travaglio. Di che spettacolo si tratta? Presto detto: della lunare prima pagina del Fatto Quotidiano di oggi, venerdì 15 luglio, il day-after lo strappo di M5s e Giuseppe Conte.

 

Breve sintesi: il presunto avvocato del popolo apre una crisi di governo senza neppure riuscire a spiegare il perché. Ufficialmente, per il termovalorizzatore di Roma inserito nel dl Aiuti (capite il livello della supercazzola...). Apre la crisi, ma non va fino in fondo: mica vota contro la sfiducia, lui, bensì fa uscire dall'aula tutti i suoi. Morale della favola, nei fatti, la fiducia passa (e, per inciso, il termovalorizzatore pure). Mario Draghi, da par suo, era stato chiarissimo: basta pagliacciate, se non votate la sfiducia io ho chiuso. Ma pagliacciata è stata e Draghi ha chiuso: va al Quirinale e si dimette, dimissioni respinte da Sergio Mattarella, vedremo mercoledì che accadrà ma i margini sono ridottissimi.

Bene, questa la realtà dei fatti. Poi c'è la realtà tratteggiata da Travaglio e il Fatto, house organ grillino, così sfacciatamente pro-M5s da aver perso, oggi, del tutto la faccia. Così come ogni briciolo di credibilità. Già, perché il titolo di apertura recita: "Il Papeete di Draghi: si è sfiduciato a solo". Tutto vero: "Si è sfiduciato da solo". E ancora, sul gazzettino grillino si legge: "I 5Stelle astenuti sul dl aiuti: il governo ha la fiducia, ma lui molla". E fate attenzione con i pop-corn, che magari per il sussulto, di fronte a siffatto delirio, potrebbero andarvi di traverso...