lo sfogo

Vittorio Sgarbi e i tank fermati in autostrada: "Tra un bombardamento e l'altro..."

Una domanda quasi retorica quella che pone Vittorio Sgarbi su Twitter: "Siamo o no un Paese da barzelletta? Certo, tra un bombardamento e l’altro, potrebbero chiederti la revisione del mezzo!". Il riferimento è a quanto accaduto a Caserta, dove alcuni carri armati in marcia sulla autostrada sono stati fermati dalla Polizia Stradale di Napoli perché i trattori e i semirimorchi delle ditte private incaricate del loro trasporto erano sprovvisti della carta di circolazione e la prevista revisione periodica era scaduta. 

 

 

Ma se inizialmente si pensava che i mezzi sarebbero stati diretti in Ucraina, poi è arrivata la smentita. Secondo quanto precisato dallo Stato maggiore della Difesa, "i mezzi trasportati, Pzh2000, erano diretti in Germania per una esercitazione. Il trasporto dei mezzi provenienti dalla base militare di Persano di Salerno era a carico di una ditta privata che da controlli effettuati non era in possesso di documentazione corretta".

 

 

Una precisazione quasi obbligatoria, visto che i tank fermati sono gli stessi che l'Italia invia al governo di Kiev per difendersi dai russi. Eppure la notizia ha comunque sollevato parecchio clamore con il deputato del Misto nonché critico d'arte che sbeffeggia il Paese: "Siamo o no da barzelletta?". A voi la risposta.