L'esperto
L'Aria che tira, generale Camporini: "Sindrome dell'assedio, ecco cosa non va a Mosca"
"Tra Russia ed Europa c'è un'assoluta complementarità dal punto di vista delle economie, una ha la tecnologia ma non l'energia e viceversa": il generale Vincenzo Camporini, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha parlato dei rapporti tra Mosca e Occidente, focalizzandosi soprattutto su quello che i russi condividono con gli europei. In particolare ha detto: "Abbiamo basi culturali comuni, per cui in passato immaginavo una futura integrazione. E invece è prevalsa questa ossessione dell'essere assediati, quando in realtà l'assedio non c'è stato".
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Facendo riferimento a un preciso momento del passato, poi, Camporini ha spiegato: "Nel 2014, quando ci furono i problemi che portarono al nuovo governo, l'oggetto del contendere non era l'appartenenza o meno alla Nato, era un trattato tra l'Unione europea e l'Ucraina che l'Ucraina era pronta a firmare. Ma poi, dietro pressioni di vario tipo da parte di Mosca, fu costretta a rinunciarvi". "Quindi anche il Papa su questo è vittima di un equivoco? La Nato non ha mai abbaiato ai confini della Russia?", gli ha chiesto allora la conduttrice.
Generale Vincenzo Camporini a L'Aria che tira, il video
Alla domanda della Merlino Camporini ha risposto; "Semmai la Nato ha mugolato. Spesso sento parlare delle esercitazioni della Nato in Ucraina, ma bisogna capire che quelle operazioni hanno comportato l'impiego in totale di 6mila uomini, praticamente qualche plotone. Ora se la Russia si sente minacciata da un'esercitazione che comprende 6mila uomini e per evitare questo ne schiera 180mila e invade un Paese...c'è una sindrome dell'assedio".
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