La sua protesta

Federico Rampini, un feroce sfogo: "Arrogante, perché mi rifiuto di votare". Chi finisce nel mirino

Ospite di Barbara Palombelli in collegamento a Stasera Italia, su Rete4, Federico Rampini ha rivelato di essersi rifiutato di votare il referendum sulla giustizia, ritenendo i quesiti incomprensibili per i comuni cittadini. “Pur essendo all’estero ho diritto di votare il referendum, ma mi sono rifiutato di farlo”, ha dichiarato il corrispondente del Corriere della Sera, che ha poi motivato la sua decisione.

 

 

“È stato un atto privato, individuale di protesta - ha aggiunto - che credo sia stato comune a tanti concittadini. Di protesta contro quella casta arrogante che scrive delle leggi in burocratese che complicano la vita agli italiani. La stessa casta arrogante che ha scritto il testo dei quesiti referendari. È uno scandalo, andiamo a studiare un Paese che ha cultura della democrazia referendaria che è la Svizzera: vediamo come scrivono con un linguaggio chiaro, semplice e accessibile a tutti”.

 

 

Prima di Rampini è intervenuta Alessandra Ghisleri, che ha analizzato il flop storico del referendum sulla giustizia: “Al di là della difficoltà dei quesiti, c’è un problema di distanza perché non interessano direttamente le persone, facendo parte di un tema molto complicato come la giustizia. Adesso il coinvolgimento delle persone non riguarda il referendum ma la situazione economica, ovvero qualcosa che ha a che fare direttamente con la nostra vita”.