Il caso
Guido Crosetto: "Per strada fatichi a chiamare", sfogo durissimo. Cosa accade con i cellulari
Guido Crosetto si sfoga. E lo fa come sempre su Twitter dove mette nel mirino alcune gravi voragini infrastrutturali che caratterizzano il nostro Paese. Questa volta l'imprenditore e fondatore di Fratelli d'Italia, attacca le retri telefoniche italiane che a suo dire non sarebbero all'altezza di un Paese industrializzato come il nostro.
E Crosetto mette al centro della sua riflessione il famoso dibattito sul 5g, la nuova infrastruttura di rete che dovrebbe accelerare le comunicazioni di milioni di italiani che usano smartphone, tablet e pc. Il 5G era entrato anche nelle teorie complottiste sul Covid e sul vaccino non trovando alcun riscontro nella realtà. E così proprio Crosetto, rivolgendosi indirettamente ai No Vax ha fatto una riflessione dopo una giornata piuttosto difficile in cui non è risucito a usare il suo telefono: "Parliamo di 5G e poi in mezza Italia, per strada, fatichi a telefonare perché ti trovi 2/3 tacche “E”, nemmeno il 4G". Il suo sfogo però a quanto pare non è stato preso bene da alcuni follower che lo hanno criticato per un tweet a loro dire troppo affrettato: "Forse non conviene parlare così, a braccio. Mezza Italia, siamo così sicuri? Si parla di superficie o di abitanti?".
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Crosetto ha poi successivamente "ristabilito" le comunicazioni risolvendo il problema. Ma di fatto a tanti sarà capitato di avere problemi di chiamate in uscita o in entrata magari per qualche problema legato al proprio gestore telefonico.