Battaglie

Maneskin, Victoria: "Una voragine, qualcosa di rotto in me". Il suo dramma più intimo

"C'era qualcosa di rotto in me e non sapevo come ripararmi. Prima me ne vergognavo, ora non ho più bisogno di nasconderlo": Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin, si è confessata in un'intervista col settimanale del Corriere della Sera, 7. La musicista 22enne ha detto però di essersi salvata: "Ne sono uscita grazie a una terapia, alla famiglia, agli amici. Ma è da sola che impari a gestire certe voragini". Certo, come lei stessa ha rivelato, la musica è stata fondamentale: suonare l'ha aiutata a non farsi dominare dalle sue paure. I primi attacchi di panico, ha raccontato a Elle, sono arrivati dopo la morte della mamma nel 2015. 

 

 

 

Il gruppo che ha scalato le classifiche nazionali e internazionali è stato fondato proprio da lei, Victoria. Tutto inizia quando lei frequenta le scuole medie. In un primo momento c'era una band chiamata "The Third Room", di cui faceva parte anche Damiano David, attuale frontman dei Maneskin. Poi però lui sarebbe stato allontanato. "Facevamo metal e Damiano voleva fare cose più pop", ha raccontato la De Angelis. Che poi al liceo ha incontrato Thomas Raggi, chitarrista rockettaro. In un secondo momento si è rifatto vivo Damiano: "Mi ha scritto che voleva fare sul serio". Ethan Torchio, invece, è arrivato grazie a un annuncio di Victoria su Facebook. 

 

 

 

Parlando della sua esperienza in un gruppo di soli ragazzi, poi, la bassista ha detto: "Per me non è importante il sesso di una persona. Conta il rapporto che ho con lei. E con i ragazzi il mio legame è fraterno". Sul suo orientamento, invece, ha detto di essere bisessuale, ma ha anche precisato che non ama le definizioni. "Per conquistarmi non servono soldi, cene offerte o addominali. Ho avuto avventure e storie durature con delle ragazze ed è andata bene", ha rivelato.