alta tensione

Sergej Shoigu al tavolo con Putin, la drammatica foto rubata: ora il ministro rischia la vita

La guerra non sta andando come Vladimir Putin vorrebbe. La resistenza ucraina ha messo a dura prova l'esercito russo, tanto che il Cremlino non ha potuto vantare alcuna vittoria. E così non è improbabile che lo zar sia furioso. Nel mirino, come spiegato da una vignetta che circola su Twitter, i vertici: Sergej Lavrov, ministro degli Esteri, e Sergej Shoigu, ministro della Difesa. Nell'immagine si vedono i tre seduti a un tavolo. Prima Putin si rivolge a Lavrov: "Descrivi la situazione della nostra operazione speciale in una parola", "Buona", risponde il ministro. Poi la domanda a Shoigu: "Descrivila in due parole", "Non buona". 

 

 

D'altronde, in caso di totale disfatta, sarebbero proprio Lavrov e Shoigu a pagarne le pesanti conseguenze e lo sguardo del presidente russo ne è la dimostrazione. Ma in queste ore c'è un altro personaggio legato alla guerra avvolto nel mistero.

 

 

Dopo le voci su un possibile ferimento sul campo, è sparito il generale Valerij Gerasimov. Il braccio destro di Putin non ha partecipato neppure alla parata del 9 maggio. Il sospetto, ancora una volta, è che ci possa essere lo zampino del presidente russo che non ha apprezzato il flop russo in Ucraina.