Due pesi, due misure

Sangiuliano linciato perché parla dalla Meloni? Eppure... chi c'era in platea: Rai e sinistra, vergogna

Gennaro Sangiuliano ha oscurato il Concertone. Almeno in termini di polemica. Il direttore del Tg2 ha presenziato alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia, scatenando i politici. La fronda sinistra lamenta la presenza della politica in Rai, quella di destra gli attacchi degli avversari a un giornalista accusato ingiustamente. Insomma, Sangiuliano è finito sulla bocca di tutti arrivando a cancellare quelle critiche un tempo appannaggio del concerto del Primo maggio. 

 

 

Eppure a fianco di Giorgia Meloni sul palco a Milano Sangiuliano non era l'unico dirigente Rai. Sono infatti passate in sordina le presenze di Angelo Mellone, Paolo Corsini e Paolo Petracca, rispettivamente vicedirettore Intrattenimento Day Time Rai, vicedirettore Approfondimento Rai e direttore Rai News 24. A svelare i nomi il programma pubblicato sul sito ufficiale di Fdi. Volti noti che vanno ad aggiungersi a quelli altrettanto celebri del mondo della tv. Alla tre giorni era presente Paolo Del Debbio, conduttore di Dritto e Rovescio, ma anche Vittorio Feltri Luca Sardella.

 

 

Ma Sangiuliano più degli altri è stato in grado di generare il caos. Più ancora di Fedez che ha ritentato la polemica al Concertone dello scorso anno. Il rapper ha ironizzato sui social: "Avrei voluto essere lì ma credo che il mio invito si sia perso". Nulla, il direttore del Tg2 ha oscurato anche lui.