Mariupol

Guido Crosetto contro Alessandro Orsini: "A nessuno è concesso prendersi gioco degli altri"

Ascolta Alessandro Orsini a Cartabianca, su Rai3, e fa un salto sul divano. Guido Crosetto, su Twitter, condivide un passaggio del professore ospite in studio da Bianca Berlinguer su Rai3, martedì sera, e contesta: "Tutti hanno il diritto di esprimere un’opinione, battersi per delle idee e noi abbiamo il dovere di difendere quel diritto e dare spazi perché vengano espresse. Ma a nessuno è concesso prendersi gioco degli altri. A Mariupol non guardano la nostra tv e non scrivono ai professori!". 

 

 

 


Il riferimento è a una dichiarazione assai criticata di Orsini: "Sono in contatto con famiglie a Mariupol che mi scrivono tutti i giorni e mi dicono 'professore, parli. Voi italiani siete impazziti a dare armi'. Queste donne che mi scrivono con bambini morti non hanno voce, la propaganda della Nato ci fa credere che tutte queste persone vogliano la guerra. Ci sono migliaia di mamme, bambini e genitori che non vogliono la guerra".

 

 

 


Il docente di sociologia del terrorismo internazionale, diventato per le sue posizioni giudicate da molte filo-Putin o come minimo anti-Nato ha creato imbarazzo in Rai anche per un'altra frase, proprio alla vigilia del 25 aprile: "L'Italia, fino al 1945, non è mai stata una vera democrazia liberale. Col fascismo, una dittatura, mio nonno ha avuto comunque un'infanzia felice", per sostenere la propria posizione sul fatto che sia preferibile, per un bambino ucraino, essere vivo sotto una dittatura russa che morto in un Paese libero.