Perplessità
Selvaggia Lucarelli demolisce Zelensky: "Il coraggio ucraino? Un brand, come la Ferragni"
"Il coraggio ucraino in piena guerra diventa un brand come i profumi della Ferragni": Selvaggia Lucarelli ha non pochi dubbi sul tipo di comunicazione scelto dal premier Volodymyr Zelensky e dai suoi collaboratori da quando è iniziata l'invasione russa. Secondo la giornalista di Domani, si tratta di "uno strano miscuglio tra la promozione dei grandi film d’azione americani e Black Mirror (serie distopica di Netflix, ndr)". La Lucarelli ha iniziato a porsi delle domande dopo aver visto un manifesto in centro a Milano su cui c'era scritto a grandi lettere "Sii coraggioso come l’Ucraina". Si tratterebbe di pubblicità ideate alcune agenzie creative su iniziativa dell'esecutivo ucraino.
Osservando meglio il cartellone, poi, Selvaggia ha notato l’indirizzo di un sito, "brave.ua". Un sito, che "sembra quello di un videogioco di guerra", sul quale appaiono scritte del tipo "Non puoi comprare il coraggio. Non puoi portarlo via. È un regalo dei tuoi genitori". "Una serie di frasi che trasudano orgoglio e nazionalismo, forse con un lieve eccesso d’enfasi", ha commentato la Lucarelli. Che poi, scorrendo il sito, vi ha trovato anche dell'altro: "C’è la possibilità di scaricare una serie di materiali quali il finto passaporto ucraino per sentirsi ucraini, loghi per poster e t-shirt con slogan quali 'Il coraggio è nel nostro dna'". E ancora: "C’è anche la possibilità di scaricare dei video e resto basita".
Leggi anche: Berlusconi, gli insulti di Selvaggia Lucarelli: "Mai visto così contento come da quando c'è la guerra. E Putin..."
Chi c'è dietro questo tipo di promozione? "Il sito è opera di Banda Agency, un’agenzia creativa ucraina con sede a Kiev e a Los Angeles", scrive la giornalista su Domani. Che poi aggiunge: "Si scopre che il progetto è 'approvato dal Ministero della trasformazione digitale dell’Ucraina'. E così appare tutto più chiaro: dietro a questa campagna da brand luxury con pubblicità nelle vie dello shopping di tutto il mondo c’è il governo ucraino".
Leggi anche: Volodymyr Zelensky, "autoritarismo mascherato": chi è davvero il premier ucraino? Il cupo sospetto del prof Ciccozzi