gravi accuse
Sergey Beseda, tragica fine per mano di Putin: trasferito nel carcere di massima sicurezza
Vladimir Putin fa terra bruciata intorno a sé. Il presidente russo allontana tutti i presunti traditori. Tra questi c'è anche Sergej Beseda, alto funzionario dell’intelligence diFsb (Servizio Federale di Sicurezza della Federazione Russa). Il colonnello, capo del Quinto Servizio dell’FSB, è stato portato in un carcere di massima sicurezza dopo essere stato precedentemente agli arresti domiciliari.
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La prigione, a dir poco abominevole, è quella di Lefortovo. L'uomo è stato arrestato per appropriazione dei fondi destinati agli agenti e attività sovversive in Ucraina e di aver fornito false informazioni a Putin sulla situazione reale in Ucraina. Ma Beseda non è l'unico. Il colonnello è stato arrestato insieme al suo vice Anatoly Bolyukh. Il destino di quest’ultimo, a differenza del primo, è sconosciuto.
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La prigione di Lefortovo, come anticipato prima, è nota per essere stata utilizzata per separare i prigionieri politici durante l’era sovietica ed è comunemente usata per incarcerare sospetti traditori. Dall'inizio della guerra, il 24 febbraio, lo zar ha cambiato molti vertici al Cremlino. Addirittura, sono alcuni rumors, il presidente russo ha cambiato i suoi assaggiatori personali: gli uomini che assaggiano cibo e bevande prima di lui per controllare ed evitare che Putin venga avvelenato. Insomma, lo zar teme di essere fatto fuori.