All'attacco

Bianca Berlinguer, la bordata dello zio Luigi: "Lei si sporca, gli svalvolati si lucidano". Crepe in famiglia

L’ennesima ospitata di Alessandro Orsini a Cartabianca ha sollevato un ampiamente prevedibile polverone. Il professore è arrivato a dire che i “bambini sono felici in dittatura” ed è stato criticato anche dal direttore di Rai3, Franco di Mare, che si è scontrato ancora una volta con Bianca Berlinguer. Perché quest’ultima si ostina a invitare Orsini, un personaggio a dir poco discutibile non solo per quello che dice, ma anche per come si comporta.

 

 

“Ho sempre avuto una scarsa opinione di un certo modo di fare televisione”, ha dichiarato Luigi Berlinguer, cugino di Enrico, in un’intervista rilasciata a Il Foglio. “Approfondimento zero, il resto è circo - ha aggiunto - ma la televisione è un ‘partito’ enorme. La televisione è un mezzo facile e l’Italia non ama le cose difficili”. L’ex ministro dell’Istruzione non se l’è però sentita di attaccare Bianca: “Mi dispiace sentire che nel suo programma c’è spazio per gli svoltolati. Io credo che non riesca a imporre la sua linea, che abbia paura di perdere il suo programma, di vedersi ridimensionata. Ha lottato per conquistarlo”.

 

 

Che sia stata la televisione a servirsi del suo pesante cognome? “Non c’è dubbio - ha risposto Luigi Berlinguer - che per noi è stato un vantaggio portare quel cognome. Per me, per Bianca, che è addirittura la figlia di Enrico. Ma è vero anche che la televisione se ne è servita. È la stessa televisione che oggi la costringe ad abbassare gli ascolti. Che c’entra Bianca con alcuni personaggi della sua trasmissione? Niente. Il suo nome è innascondibile. È il suo cognome che li legittima. Loro si lucidano, lei si sporca”.