Un uomo in crisi
Vladimir Putin, "ecco spiegato il gonfiore del suo volto": parla l'esperto, la malattia dello zar
Lo stato di salute di Vladim Putin è top secret. Il Cremlino smentisce ogni voce sul presunto cancro alla tiroide che lo zar starebbe curando con una squadra di super medici, tra cui un endocrinologo e un oncologo, ma allora cosa lo spinge a farsi controllare ben 35 volte in un anno? Secondo Carmine Gazzaruso, responsabile Endocrinologia dell'istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano (gruppo San Donato) e professore associato in Endocrinologia dell'università degli Studi di Milano, Putin potrebbe avere il diabete. Intervistato da Maria Sorbi per il Giornale il professore sostiene che "se la malattia ha complicanze renali, allora ecco spiegato il gonfiore al viso". "Il suo aspetto dell'ultimo periodo, la sua età e le statistiche sulla diffusione della malattia", spiega Gazzaruso, "sono del tutto compatibili con questa ipotesi. Avere nello staff un medico esperto potrebbe anche voler dire che gli serve avere una persona di fiducia in grado di seguirlo nel piano nutrizionale e per eventuali emergenze".
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Il prof non è convinto che l'aspetto "gonfio" dello zar non sia dovuto ai farmaci per sconfiggere il cancro alla tiroide: "Non credo. Le terapie non prevedono l'uso di cortisonici ma solitamente si procede con la chirurgia radiometabolica per poi iniettare iodio radioattivo in grado di distruggere i residui di tumore ed evitare metastasi. È importante eliminare le microlesioni e le cellule che possono essere rimaste dopo l'intervento. Però non escludiamo che, se è vero che nello staff del presidente c'è un endocrinologo, allora Putin potrebbe soffrire di diabete".
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Anche "l'umore" di Putin viene preso in considerazione dal Gazzaruso e anche qui ci sono poche conferme del cancro alla tiroide. Spiega il prof al Giornale: "La tiroide regola il rilascio ormonale, quindi sì, l'ipotiroideo ha alterazioni dell'umore e protende verso la depressione. Ma non mi sembra il caso del presidente Putin, che per altro non ha la magrezza tipica dell'ipotiroidismo. L'ipertiroideo invece ha un eccesso di attività motoria e intellettiva. Quando la tiroide è iperstimolata e produce una quantità eccessiva di ormone tiroideo, si verifica una comparsa iniziale di nervosismo, cardiopalmo, tremori. Un oncologo nel team di Putin però potrebbe anche voler dire la presenza di un'altra patologia neoplastica in cui invece è previsto l'uso di cortisone nelle terapie".