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PiazzaPulita, Alexey Komov: "Putin difende la nostra civiltà, a cosa si deve arrendere l'Occidente", parla il falco dello zar
Come vede e vive la Russia la guerra in Ucraina? Qual è il loro punto di vista sul conflitto? Alexey Komov, ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita, su La7, nella puntata del 24 marzo, spiega che "in Russia la popolarità di Vladimir Putin è cresciuta proprio da quando sono state annunciate le sanzioni, oggi circa il 70 - 80 per cento dei russi, secondo ultimi sondaggi, è pro Putin. Ecco perché secondo me, le sanzioni non indeboliranno la sua popolarità in Russia". Quindi, continua, "c'è pressione sugli amici di Putin in tutto il mondo, ci sono forze globali di destra che ormai non riescono nemmeno a dire qualcosa pro Putin, perché se ne parli bene ormai non se di moda, sei fuori da quello che pensano tutti gli altri".
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Il video in cui Alexey Komov spiega il punto di vista dei russi sulla guerra in Ucraina
"Ma quando si fermerà Putin? Fino a che punto si spingerà?", chiede il conduttore. E Komov ribatte: "Putin difende la civiltà russa, il diritto della Russia di rimanere Russia. Perché l'Occidente globale non vuole capire che la Russia vuole essere indipendente, come la Cina".
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"Quindi l'UCraina deve diventare Russia?", chiede infine Formigli. "L'operazione ha un obiettivo che è quello di denazificare e demilitarizzare l'Ucraina. La Russia va avanti perché vuole che l'Ucraina non diventi un Paese di nazisti. L'Ucraina deve restare neutrale, non deve diventare della Nato, altrimenti la Nato arriva al confine con la Russia".