Lo sfogo

Maria Giovanna Maglie asfalta i pro-Putin: "Mi avete rotto le pa**e. Protestate 2 anni per la libertà, ma oggi..."

Maria Giovanna Maglie non ha dubbi su chi sia l'aggredito e chi sia l'aggressore nella guerra in Ucraina ancora in corso. E non si astiene dal commentare il conflitto su Twitter. Dove spesso però si scontra con opinioni molto diverse dalle sue. Di fronte a uno degli ultimi messaggi lasciati sul suo profilo, tra l'altro, la Maglie non ha voluto sentire ragioni e ha risposto in maniera dura.

 

 

 

Tutto è iniziato quando un utente, commentando la puntata di Controcorrente andata in onda ieri su Rete 4, ha scritto: "Invito la Maglie ad andare in Ucraina a immolarsi alla causa, prima di invitare l’intero Paese ad assumersi il rischio di entrare in una WWIII (terza guerra mondiale), paventando la No Fly Zone di Zelensky. L’Italia sta già facendo tantissimo e ne pagherà un prezzo enorme". Parole di fronte a cui la giornalista ha risposto: "Lei naturalmente non ha capito niente di quello che ho detto ma amen".

 

 

 

I commenti però sono andati avanti. E quando un altro utente le ha scritto: "Sinceramente certe affermazioni sulla no fly zone bisogna tenerle per sé", lei ha risposto seccata: "Sinceramente mi avete rotto le pa**e: 2 anni a protestare contro la mancanza di libertà per il Covid e il vaccino e le restrizioni in Italia, e ora tutti dalla parte di un regime che nega qualunque libertà a chiunque".