Punti in comune
Mezz'ora in più, Romano Prodi: "Cina e Chiesa cattolica? Sono le uniche due", fin dove si spinge
Intervenuto in collegamento a Mezz’ora in più - la trasmissione condotta da Lucia Annunziata che va in onda la domenica su Rai3 - Romano Prodi ha puntato l’attenzione su un attore non protagonista della crisi ucraina: la Cina di Xi Jinping. “Non esiste in questo caso, o meglio esiste ma non appare - ha dichiarato il professore - qualche dichiarazione vagamente in favore della Russia e poco più, ma esiste”.
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“Questa è la strategia della Cina - ha spiegato Prodi - diventare sempre più forte, stringere alleanze e in qualche modo non sembrare mai aggressiva. La cosa importante in questo caso è che la sua presenza ha accentuato ormai l’attenzione degli Stati Uniti nei suoi confronti, rendendo molto più forte proprio Vladimir Putin. Questa è la realtà oggettiva delle cose, poi i cinesi sanno agire in secondo piano, nel lungo periodo. I rapporti tra Cina e Chiesa cattolica sono sempre stati difficili - ha aggiunto Prodi - perché sono le uniche due istituzioni che ragionano in termini di secoli e non di giorni”.
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In attesa di capire se il conflitto in atto diventerà anche armato, Prodi ha parlato della “trappola del gas” in cui l’Italia è caduta: “Siamo nelle mani della Russia. I russi ci fanno nuotare ma ci tengono ogni tanto un pochino sott’acqua”.