Sospetti

Franco Trinca, la pista dell'omicidio: aperta un'inchiesta. Terrificanti sospetti: cosa c'è dietro la tragedia?

È morto a 70 lo scorso 4 febbraio Franco Trinca, il biologo che coordinava diverse associazioni no-vax e che era stato spesso ospite di alcune trasmissioni televisive, all’interno delle quali portava avanti le sue idee critiche nei confronti nella campagna vaccinale anti-Covid e sponsorizzava le fantomatiche “terapie domiciliari”.

 

 

Trinca è morto proprio a causa di una polmonite bilaterale da Covid che gli è stata fatale, non essendo vaccinato: si è spento dopo un ricovero in ospedale piuttosto lungo. Sul suo decesso è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo: nel mirino il medico di base del biologo, che si è detto pronto a spiegare ai magistrati di aver agito correttamente. “Io ho rilasciato al dottor Trinca una esenzione in scienza e coscienza e lo rifarei senza dubbio - ha dichiarato al Corriere dell’Umbria - di certo non ho emesso quel certificato per le sue posizioni sul vaccino”.

 

 

Trinca viene ricordato soprattutto per una discussione molto accesa in tv con Selvaggia Lucarelli, che nei giorni scorsi aveva comunque condiviso un messaggio con cui augurava al biologo di guarire presto. E invece non ce l’ha fatta proprio a causa del Covid: è morto per le sue idee contrarie ai vaccini e a favore dell’idrossiclorochina e dei farmaci con vitamina C.