Dito puntato
Matteo Bassetti sbrocca in tv: "Così Novak Djokovic ridicolizza l'Italia", atto d'accusa al governo
Matteo Bassetti attacca Novak Djokovic e Valentina Vezzali che lo ha invitato agli Internazionali di Roma. "Djokovic, convinto e perseverante no vax, rischia di rendere ridicolo il nostro Paese. In Francia e in Inghilterra, infatti, non può andare a giocare, in quanto necessario passaporto vaccinale per gli atleti, mentre in Italia sì", si sfoga il direttore della Clinica Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova in un post pubblicato sul suo profilo Facebook. "Anzi, Vezzali ha invitato 'Novax' Djokovic a partecipare agli Internazionali di Roma", sottolinea il professore.
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Peccato però che "un ragazzo non vaccinato non può giocare a calcio ma Djokovic può giocare a tennis senza usare spogliatoio e docce (immaginate: arriverà al campo già vestito da casa e poi correrà a farsi la doccia finito il match). Sulle regole confuse, sul doppiopesismo e sui messaggi sbagliati sul Covid, l'Italia ha vinto il Grande Slam. Numeri uno al mondo", ironizza amaro Bassetti. Che ricorda, infine, di essere da sempre sostenitore del fatto che "gli atleti andrebbero tutti vaccinati (non solo per il covid) e dovrebbero essere i primi a dare l'esempio".
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La Vezzali, in una intervista a Libero, aveva detto chiaramente che essendo il tennis uno sport che si pratica all'aperto, non era necessario essere in possesso del Green pass e quindi Djokovic era autorizzato a competere in Italia.