restrizioni
Cartabianca, la furia di Vittorio Sgarbi contro il governo: "Roba da fascisti"
Si parla del Super green pass obbligatorio per i lavoratori over 50 da Bianca Berlinguer a Cartabianca su Rai tre, e Vittorio Sgarbi, da sempre contrario alle misure restrittive tuona: "Abbiamo un governo che si comporta in modo illogico. È fascista l’idea d'impedire alle persone di lavorare perché non sono vaccinate, quando invece potrebbero farsi il tampone". Anche perché, osserva il critico d'arte, "di fatto siamo fuori dall’emergenza".
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E ancora, attacca Sgarbi: "Se a tavola siamo dieci vaccinati e uno non lo è, quello è mio fratello e mangia con me. Quando c’è chi non accetta allora è odio, violenza, mancanza di rispetto, è follia."
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Matteo Bassetti, anche lui ospite della Berlinguer, ha una posizione diversa: "L’obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni andava messo prima, non quando l’ondata va esaurendosi", spiega. Il Green Pass "è stato un ottimo strumento per invogliare le persone a vaccinarsi ed ha perfettamente assolto al suo compito", conclude il direttore della clinica Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, "ma deve avere un limite."
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