La rissa trascende
Matteo Bassetti distrugge Andrea Crisanti: "Mi ha dato dell'analfabeta? Bene, ecco il suo curriculum". Clamoroso, cosa spunta
Scontro a distanza tra Matteo Bassetti e Andrea Crisanti. Il video natalizio con la canzone pro-vaccini che li vede uno a fianco all'altro sembra acqua passata. E così il direttore della Clinica delle Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova replica alle accuse e alle critiche rivoltegli dal microbiologo dell'università di Padova. Crisanti aveva infatti definito chi come Bassetti è contrario al bollettino quotidiano "analfabeti di epidemiologia". Per il microbiologo "nel cruscotto della pandemia ci sono il numero dei casi, l'incidenza e l'Rt. E il numero delle persone che vanno in ospedale e in rianimazione rappresenta l'effetto collaterale della diffusione del virus".
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Parole che non sono andate giù all'infettivologo. Finita la puntata di Non è l'Arena e passata qualche ora, Bassetti dice la sua sulla vicenda e senza mezzi termini. "Mi hanno detto che Crisanti mi ha dato dell’analfabeta di epidemiologia perché ho suggerito di rendere più clinico e meno biologico il report giornaliero sui contagi. Lo prendo come un gran complimento". Poi l'infettivologo ci va più pesante: "Spiace che chi lo ha fatto parli di come curare la gente, ma non sappia la differenza tra un metatarso e un tampone e che l’ultima volta (se lo ha mai fatto) che ha visitato un paziente è stato forse nel secolo scorso. Scorrendo poi il curriculum non si rileva traccia di studi di virologia … se non dal marzo 2020….l’analfabeta in malattie infettive sembra qualcun altro. Ad maiora".
Bassetti nei giorni scorsi aveva criticato la diffusione del bollettino giornaliero sui numeri del Covid. Tra le motivazioni, secondo l'infettivologo, il fatto che vengono contati come malati di Covid quelli che vengono ricoverati per un braccio rotto e risultano positivi al tampone. "Bisogna anche finirla col report serale, che non dice nulla e non serve a nulla se non mettere l’ansia alle persone, siamo rimasti gli unici a fare il report giornaliero", era stato il suo sfogo.