No-vax

Alessandro Meluzzi sul vaccino: "Disturbi psicotici e conseguenze neurologiche", un agghiacciante video-delirio

Altro giro, altra farneticazione sul vaccino anti-Covid. L'inquietante teoria, tanto per cambiare, è rilanciata da Alessandro Meluzzi, lo psicoterapeuta che snocciola il suo stralunato pensiero su Imola Oggi, interpellato da Giovanni Frajese. Ci si interroga infatti sulla possibilità che il vaccino potrebbe avere delle conseguenze neurologiche o causare possibili alterazioni psicotiche. Tesi che ovviamente Meluzzi condivide, spiegando che sì, in effetti, è possibile.

 

E per sostenerlo cita non meglio specificate pubblicazioni che avrebbero messo in evidenza il legame tra disturbi psicotici e siero in soggetti che non avevano alcun tipo di casi simili in famiglia

Il fatto grottesco è che anche nell'articolo in cui viene introdotta l'agghiacciante tesi no-vax, viene messo in evidenza che non si può "contare su una statistica di riferimento". Di seguito, la frase precisa: "Pur non potendo contare su una statistica di riferimento, studi che richiederanno anni di approfondimenti clinici, Meluzzi evidenzia attraverso dati aneddotici la comparsa significativa di casi patologici psichici legati alla somministrazione vaccinale".

 

Ma non è finita. Ecco la seguente frase: "Mediante un’analisi sperimentale basata su casi empirici Meluzzi sottolinea possibili complicazioni dovute alla capacità della proteina spike, prodotta dal vaccino, di intervenire sul sistema vascolare producendo effetti acuti. Essendo il cervello irrorato da un rete di microvasi è stimabile la presenza di conseguenze neurologiche negli anni a venire". Una strepitosa analisi "sperimentale basata su casi empirici". Non c'è limite al peggio no-vax...