Sempre più in basso
Marco Travaglio-choc contro il vaccino: "Inocularsi è un atto di egoismo, ecco a cosa serve davvero il siero"
Signore e signori, da oggi Marco Travaglio si iscrive ufficialmente al partito dei no-vax. Il tutto con un fondo pubblicato sul Fatto Quotidiano, l'edizione è quella del 14 dicembre, dal titolo assai pomposo e tromboneggiante: "Tutta la verità". E per declamare tutta la supposta verità - ovvero, la sua - Marco Manetta si mette nei panni del premier, di Mario Draghi, scrive come se fosse lui "il discorso che non ha (ancora) tenuto", spiega in premessa.
Impossibile non scorgere dietro a simile artificio l'eterno rancore che Travaglio serba per l'ex presidente della Bce, "reo" di averci liberato dell'insipienza di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, quel Giuseppe Conte che, al contrario, Travaglio portava in palmo di mano (conducendolo a sicura sconfitta, così come accaduto con tutti i suoi "pupilli" nel corso dei molti anni della sua carriera giornalistica".
Ed ecco che mister Fatto Quotidiano, nei panni di Draghi, mette in bocca al premier le seguenti parole"Care italiane e cari italiani, abbiamo sbagliato totalmente la comunicazione sul Covid e sui vaccini, un po' perché disorientati dai continui stop&go della scienza, un po' perché dire la verità avrebbe scoraggiato molti di voi dal vaccinarvi - premette -. Me ne scuso e prometto di non farlo più. Le bugie hanno le gambe corte, smentite ogni giorno dai dati che aumentano la sfiducia nelle autorità e portano acqua al mulino No Vax. La verità è che i vaccini 'durano' molto meno del previsto e non immunizzano dal rischio di contagiarsi e contagiare", spiega il Travaglio in crisi d'identità.
Dopo l'esordio, un lungo panegirico su tutti gli altri presunti errori, sull'inutilità di green pass e super green pass, su quanto gli altri Paesi stiano meglio di noi (ma quando?), fino ad arrivare alla raccapricciante conclusione. "Quindi continuate a vaccinarvi, ma respingete la retorica dell'altruismo: quello è un atto di sano egoismo, perché l'unica certezza che dà è abbattere il rischio di Covid in forma gravissima o mortale. Di più non possiamo garantire: di bugie ve ne abbiamo già raccontate troppe", conclude Travaglio nei panni di Draghi. Insomma, per il direttore del Fatto Quotidiano, testuali parole, il vaccino serve soltanto ad abbattere il coronavirus "in forma gravissima o mortale". Il tutto in barba alle cifre relative ai ricoveri, al confronto tra questo dicembre e quello dell'anno scorso: una discreta vergogna, quella di un Travaglio sempre più pronto a tutto contro Conte.