La virologa

Maria Rita Gismondo a L'aria che tira: "Nei vaccini c'è il virus di Wuhan". Inquietante teoria sul siero: siamo spacciati?

Ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, Maria Rita Gismondo - direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano - ha parlato della variante Omicron e dei vaccini adesso in circolazione. Sono efficaci nel prevenirla? La virologa, come molti altri suoi colleghi, ha ribadito che i dati a disposizione sono pochi e che bisogna ancora studiare il fenomeno. In ogni caso, poi, ha precisato: "Noi ci stiamo vaccinando ancora col virus di Wuhan. Adesso pretendiamo che i vaccini vengano aggiornati e che ci si vaccini con un virus attuale". Anche se poi ha precisato: "Questo non significa che i vaccini abbiano perso forza".

 

 

 

Parlando dei farmaci che già conosciamo. Pfizer e Moderna, la Gismondo ha spiegato: "I vaccini attuali hanno una proprietà positiva, ovvero quella di essere una specie di puzzle". Cosa significa? "Noi possiamo togliere un pezzo e mettere un nuovo pezzo del virus che ci interessa per renderli efficaci e attuali  - ha proseguito l'esperta, incalzata dalla Merlino -. Quindi è stato dichiarato dalle stesse aziende che in circa 90 giorni si può aggiornare il vaccino".

 

 

 

E in effetti sia Moderna che Pfizer si sono dette pronte a lavorare su un eventuale aggiornamento dei loro preparati. Lo stesso annuncio è stato fatto pure dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha fatto leva sulle clausole di aggiornamento dei vaccini già previste nei contratti con le multinazionali farmaceutiche. Parlando degli effetti della Omicron sui vaccinati, invece, la Gismondo ha chiarito: "Stiamo già lavorando e studiando la reazione che hanno i sieri dei pazienti vaccinati nei confronti di questa variante, tra una settimana o due avremo dati precisi".