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In Onda, Bruno Vespa annichilisce il no-vax: "Pazzo, incosciente. Ecco ciò che si merita", mai così duro
Si parla della variante Omicron e di vaccini da Concita De Gregorio e David Parenzo nella puntata di In onda del 28 ottobre su La7 e Bruno Vespa precisa e attacca: "Non vorrei essere troppo ottimista ma allo stato attuale la variante Omicron non buca niente perché se sei vaccinato non ti ammali. Chi non si vaccina è un pazzo incosciente, diciamolo con franchezza perciò tolleranza zero e controlli forsennati perché è in discussione la salute di tutti. Io sono liberale, capisco le persone, ok però la decisione è necessaria e bisogna andare avanti".
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Poi sulle parole di Mario Monti che hanno fatto molto discutere, Bruno Vespa commenta: "Parlava di comunicazione di guerra. Io ho capito quello che voleva dire".
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Monti, infatti, sempre a In onda, aveva detto: "Di colpo abbiamo visto che il modo in cui è organizzato il mondo è disunito. Abbiamo iniziato a usare il termine guerra ma non abbiamo usato una politica di comunicazione adatta alla guerra. Bisognerà trovare un sistema che concili la libertà di espressione ma che dosi dall'alto l'informazione", ha sentenziato. Insomma, Monti ha invocato una sorta di censura, una sorta di controllo dall'alto della comunicazione.
Parole pesantissime quelle dell'ex presidente del Consiglio: "Parlando continuamente di Covid si fanno solo disastri. Comunicazione di guerra significa che ci deve essere un dosaggio dell'informazione - ha rimarcato -. Bisogna trovare delle modalità meno democratiche". E ancora: "Abbiamo accettato limitazioni molto forti alla nostra libertà di movimento. Il governo istruito dalle autorità sanitarie dovrebbe tenere le redini di questo modello di comunicazione", ha concluso.