Covid e dintorni
Massimo Cacciari sbrocca: "Impossibile parlare con chi comanda, mai più". Ritiro dalla tv?
Massimo Cacciari ha assunto delle vere e proprie posizioni no-vax e no-green pass che gli hanno attirato simpatie da parte di quella sparuta minoranza che la pensa come lui, ma allo stesso tempo gli han fatto perdere la stima e la fiducia della stragrande maggioranza degli italiani che invece ha un pensiero da “regime”, come lo definirebbe lo stesso Cacciari. Quest’ultimo però ha deciso di non parlare più di Covid, risentito dalla marea di critiche ricevute.
Intervistato da Alberto Maggi su affaritaliani.it, il filosofo ha fatto sapere di essere “stufo di farmi strumentalizzare da giornali e tv, da questa Ansa di Stato. Ormai è impossibile in Italia fare una discussione tecnica, impossibile. A questo punto parlino gli scienziati”. Cacciari è spesso ospite su tutte le reti, dalla Rai a Mediaset passando per La7: “Mi hanno deluso tutti, indifferentemente. Chi più e chi meno, con pochissimi giornalisti, una minoranza, che si rendono conto del delirio in cui viviamo. Ma non hanno voce. Abbiate pietà di me, basta”.
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“È diventato impossibile discutere con chi comanda in questo Paese, prendiamone atto - ha aggiunto Cacciari ad affaritaliani.it - e quindi parlino gli esperti e gli scienziati, io di Covid non parlo più”. Inoltre il filosofo ha fatto sapere di essere sommerso da mail e messaggi di appoggio, anche da parte di virologi, medici ed esperti vari: “il prossimo 8 dicembre ci riuniamo di nuovo e creeremo un centro di informazione. Parleremo solo da quella fonte con pareri tecnici di scienziati”.
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