Piazzapulita

Piazzapulita, Paolo Mieli: "Giorgetti contro il capo? La Lega è Salvini e basta"

Paolo Mieli è stato ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita, dove si è dato conto delle indiscrezioni giunte dal consiglio federale della Lega. Giancarlo Giorgetti ha rinnovato la fiducia al segretario Matteo Salvini, che ha ricompattato i vertici del partito con alcuni concetti chiave. “Taglio delle tasse” e “impensabile per noi entrare nel Ppe”: per l’Europa la strada tracciata dal leader leghista conduce a “formare un gruppo conservatore e di centrodestra”.

 

 

“Giorgetti contro Salvini? La Lega è Salvini e basta”, ha commentato Paolo Mieli. “C’è un solo capo - ha aggiunto l’editorialista del Corriere della Sera - all’interno del partito, e questo capo si sta spostando fuori dall’area del governo, ma avendo preso una decisione nettissima di rimanere dentro. Magari quello con Giorgetti è un gioco delle parti, lui sta lì dentro a presidiare”.

 

 

Inoltre secondo Mieli alla base di questo consiglio federale della Lega c’è stata una critica “forte, sensata e direi definitiva che ha portato a oggi, il giorno in cui Giorgetti dice che c’è l’unanimità del partito”. Poi però Mieli ha paragonato la Lega a un “vecchio partito comunista. Sappiamo come funzionava, il giorno della riunione si dicevano delle cose, ma quello - ha chiosato - rimaneva”.