polemica
No-Green pass, tra i portuali di Trieste il pugile con la passione per Hitler: nel bel mezzo della protesta...
Tra i portuali di Trieste che manifestavano contro il Green pass anche Fabio Tuiach. L'ex pugile ed ex consigliere è noto per essere stato espulso dalla Lega dopo alcune frasi come "il femminicidio non esiste, è un’invenzione della sinistra" e per essere poi passato a Forza Nuova. Il 42enne è stato beccato durante le proteste intento a impedire ad alcuni lavoratori in un'auto di entrare nell’area portuale, fino a quando qualche no-Green pass non l'ha preso e allontanato.
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Una storia controversa quella di Tuiach, che non usò termini appropriati neppure per la morte di Stefano Cucchi: "Sto leggendo post di ogni genere sullo spacciatore eroinomane Cucchi. Potete pensarla come volete e per qualcuno potrà sembrare un eroe ma se non moriva lui in carcere chissà quanti giovani sarebbero morti grazie alla sua eroina che avrebbe continuato a spacciare il giorno seguente".
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E ancora: L’eroina è in aumento tra i giovanissimi ma gli spacciatori sono sempre amati dai democratici, come i nigeriani che hanno fatto a pezzi Pamela e le hanno espropriato gli organi per farne riti voodoo". Un post, questo, cancellato ma rimasto abbastanza tempo da sollevare il polverone. Uno tra tanti. Basta pensare alle parole che pronunciò sull’omosessualità che a suo dire derivava da una specie di "lavaggio del cervello mediatico subito fin dall’adolescenza". Non solo, perché il 27 gennaio, nel Giorno della memoria che ricorda la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, Tuiach pubblicò una foto di Hitler sorridente e circondato da una folla di giovani adoratori nazisti del Führer. L'ennesimo atto a dir poco vergognoso.
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