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Alessandro Meluzzi, "vaccino siero genico"? Dopo le sparate, per il medico finisce malissimo: fine corsa

E per Alessandro Meluzzi è finita... malissimo. Il noto medico e psichiatra, come è noto, da tempo cavalca alcune delle più folli tesi complottiste in ambito-Covid e vaccino. E, ora, ne paga le conseguenze. Si apprende infatti che lo psicoterapeuta è stato sospeso dall'ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Torino.

 

Il provvedimento è dovuto al fatto che Meluzzi non si è vaccinato: come previsto dalla legge, il siero è obbligatorio per tutto il personale sanitario italiano. Nella giornata di mercoledì 6 ottobre, il presidente dell'Ordine professionale di Torino ha confermato che Meluzzi "è stato sospeso, come gli altri iscritti, per presa d’atto dell’istruttoria che le Aziende sanitarie locali hanno redatto verso tutti i sanitari di loro competenza che, in assenza di valide e certificate ragioni di salute, non hanno voluto ricevere la somministrazione del siero contro il virus", ha fatto sapere.

 

Da tempo, come detto, Meluzzi predica in tv teorie no-vax e complottiste in diverse trasmissioni televisive. E ancora, ha preso parte a diverse manifestazioni contro il Green pass organizzate un po' su tutto il territorio nazionale. Per esempio lo scorso 7 settembre quando, collegato con i manifestanti che animavano un raduno a piazza Castello a Torino, ha bollato il vaccino come "siero genetico sperimentale di cui non conosciamo ancora tutti gli effetti". L'epitome del complottismo.