la virologa
Otto e Mezzo, Ilaria Capua teme il peggio: "I non vaccinati nel resto del mondo creeranno il vero problema"
Ilaria Capua come Antonella Viola: "L'emergenza coronavirus è finita". Per la virologa non bisogna però cantare vittoria. "Stiamo assistendo a una pandemia tra vaccinati - spiega ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo -, che ha assunto i toni di una malattia endemica". Ossia che circola continuamente, ma con quelli che l'esperta definisce "toni più gentili". Lo dimostrano i numeri dei decessi e dei contagi che ogni giorno vengono registrati in Italia. Poi però c'è un'altra pandemia, quella tra non vaccinati. "Non sono i vaccinati italiani e nemmeno europei, sono i vaccinati nel resto del mondo che creeranno il vero problema", prosegue su La7.
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La Capua fa riferimento ad esempio all'India, "che è riuscita a vaccinare il 5 per cento della popolazione lì ci sarà una circolazione vivace. E siccome il virus replicando generano varianti, questo può prendere il sopravvento". Non solo, perché la virologa riscontra un altro problema: la catena del freddo che "in alcuni paesi non esiste". Da qui l'appello: "Dobbiamo inventare vaccini che possano restare a temperatura ambiente".
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Sempre nel salotto della Gruber la Capua ribadisce la necessità di ricevere la dose di vaccino e di utilizzare il Green pass: "Diamo una svegliata al cervello - è il suo monito ai più scettici - e facciamo ripartire le cose. Ormai la stragrande maggioranza degli italiani è vaccinata per fortuna, siamo in un Paese occidentale che ha accesso a questi strumenti, usiamoli e usciamo da questa pandemia".