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Alessandro Meluzzi: "Mi hanno proposto un vaccino falso, ma non voglio campare come un sorcio"
Ci mancava solo Alessandro Meluzzi a spargere fake news della peggior specie. I tontoloni della rete - che per fortuna nel Paese reale sono irrilevanti ma che sui social sono così ossessionati da riuscire a fare un casino incredibile, alterando le reali proporzioni del problema - subito sono cascati nella bufala spacciata per atto di denuncia dallo psichiatra e opinionista televisivo.
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Quest’ultimo stavolta si è spinto davvero oltre ogni limite nel corso di un intervento pubblico, in cui è stato ovviamente applaudito e osannato da una platea di fessi che bramava proprio di ascoltare corbellerie del genere. “Hanno fatto dei falsi vaccini - ha assicurato Meluzzi - ve lo certifico perché lo hanno proposto anche a me. L’unica ragione per cui non l’ho fatto in questi ambienti piuttosto importanti in cui me lo hanno proposto è che non voglio sporcare il mio karma”.
“Questa risposta - ha aggiunto l’opinionista tv - mi ha fatto passare definitivamente per pazzo, ma io voglio essere ancora qui a lottare a non stare chiuso in una cantina, nascosto come un sorcio”. Ovazione, bravo, bis. Peccato che la sua storiella sul “vaccino falso” fa acqua da tutte le parti: innanzitutto, perché non ha denunciato realmente la proposta che gli è stata fatta? E quali sono questi “ambienti piuttosto importanti”? Ah saperlo…
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