vergogna
Gino Strada, l'ultima delirante teoria dei no-vax: "Ucciso dal vaccino", fin dove si sono spinti
Non mancano i deliri no-vax dopo la morte di Gino Strada. Il fondatore di Emergency è scomparso nella giornata del 13 agosto. Gli amici, tra cui Massimo Moratti, hanno parlato di problemi di cuore. Anche se nulla avrebbe mai fatto pensare alla morte. Eppure è bastato per creare ad hoc fake news. E sui social appare: "Gino Strada è stato ucciso dal vaccino", "Il siero della lunga vita ha colpito ancora". Non è purtroppo la prima volta che i no-vax approfittano di tragedie che non c'entrano nulla per alimentare la loro campagna d'odio.
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"Avevo sentito Gino due giorni fa - ha detto Moratti alle colonne del Corriere della Sera spiegando quanto accaduto realmente e smentendo la teoria assurda dei contrari ai vaccini anti-Covid -. Aveva progetti, come sempre, ma questa volta doveva preoccuparsi della propria salute. C'erano problemi, lo sapeva, ma nessuno pensava che, così velocemente...".
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Altrettanto sconvolta Rossella Miccio, presidente di Emergency: "Nessuno se l’aspettava. Siamo frastornati e addolorati. È una perdita enorme per il mondo intero. Ha fatto di tutto per rendere migliore il mondo. Ci mancherà tantissimo". Miccio ha anche dato aggiornamenti sulle cause della morte: "Siamo sconvolti, è un fulmine a ciel sereno. Problemi di cuore? Non aveva nulla di così grave da far pensare a quello che è successo". Insomma, un fulmine a ciel sereno che ha lasciato il segno.