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Silvio Berlusconi, un colpo al cuore: dopo il suo addio, ecco in che mani è finito Palazzo Grazioli

Palazzo Grazioli, in via del Plebiscito, non sarà più sede della politica nazionale. Silvio Berlusconi ha lasciato l'abitazione romana da 300 metri quadrati allo stilista Antonio Riva, che in quel di Garlate produce abiti da sposa molto apprezzati dal bel mondo milanese. Il leader di Forza Italia ha lasciato il 31 dicembre il palazzo romano che lo ha ospitato dal 1996 per trasferirsi a villa Zeffirelli, sull'Appia antica.

 

 

La casa era già stata acquistata nel 2001 dal Cavaliere per oltre 3 milioni e 375mila euro, ma era stata poi prestata in comodato d'uso gratuito a Franco Zeffirelli, suo amico ed ex parlamentare forzista, scomparso nel giugno dello scorso anno. Il dispiacere del trasferimento però non è stato poco, visto che a Palazzo Grazioli si sono prese decisioni importanti, tra cui scelte di governo e di potere. Inquilini di Palazzo anche Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. 

 

 

Non solo, perché qui il Cav ha ospitato vertici internazionali, riunioni di partito e cene con capi di Stato e di governo 'amici', come Vladimir Putin, che si sono trovati ad assaggiare il menu tricolore preparato dallo chef personale di Berlusconi. Ora però è tutto nelle mani di Riva che ha scelto Palazzo Grazioli, nel cuore di Roma, per aprire un nuovo atelier.