Morta Mamma Ebe, la "Santona di Carpineta" aveva 88 anni: quali segreti si porta nella tomba
Gigliola Giorgini, conosciuta come "Mamma Ebe", è morta a 88 anni all'ospedale Infermi di Rimini. La fantomatica guaritrice, protagonista di cronache giudiziarie e conosciuta anche come la "Santona di Carpineta" sarebbe scomparsa per gli effetti di una neoplasia. I funerali - racconta Il Corriere di Romagna - saranno celebrati a Sant'Ermete, nel Riminese.
Mamma Ebe, nata nel 1993, riceveva insieme ad alcuni "adepti" persone che credevano nelle sue cure "miracolose" a base di placebo e preghiere. Proprio a Carpineta, frazione a cui deve il soprannome, riceveva i suoi seguaci. La Giorgini nel maggio del 1985 a Torino fu condanna in appello a sei anni di reclusione. Poi ancora nel gennaio del 2002 la donna era stata arrestata insieme al marito nella villa di Carpineta, in un blitz di Polizia e Guardia di Finanza che avevano eseguito 28 ordini di custodia cautelare al termine di una lunga indagine della Procura di Forlì.
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Tra le accuse quella di associazione per delinquere all'esercizio abusivo e continuato della professione sanitaria, del falso ideologico in ricette alla truffa continuata in concorso ai danni di ente pubblico, del sequestro di persona fino al maltrattamento di minori. Altri guai anche nel 2010, quando mamma Ebe era stata accusata di truffa aggravata ed esercizio abusivo della professione medica. I processi, due per la precisione, vennero aperti a Pistoia: uno non fu mai concluso per prescrizione e uno, invece, con una condanna a otto anni e mezzo di carcere. Infine nel 2017 la donna era finita agli arresti domiciliari per la condanna, in via definitiva, a quattro anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed esercizio abusivo della professione medica.