In Onda
In Onda, Antonella Viola: “Smettiamo di contare i positivi”, ora sono guai per i novax
L’Italia rischia seriamente di avere nuovamente delle zone gialle? La Sardegna è la prima regione che rischia di entrarci, dato che è vicina alla soglia critica del 10 per cento per quanto riguarda i posti letto occupati in terapia intensiva (a metà luglio era all’1 per cento). Ospite in collegamento di David Parenzo e Concita De Gregorio a In Onda, l’immunologa Antonella Viola ha offerto il suo punto di vista sullo spinoso argomento.
Leggi anche: Coronavirus, bollettino 3 agosto: trend dei ricoveri pericoloso, prima regione in zona gialla?
“In questo momento le persone non vaccinate rischiano molto - ha dichiarato - perché il virus sta circolando e si trasmette molto facilmente. Rischiano non solo per se stesse ma anche di mettere di nuovo in crisi il Paese intero. Dobbiamo pensare al mondo post-vaccino, smettere di contare i positivi e cominciare a concentrarci sulla pressione sugli ospedali. In un mondo post-vaccino - ha aggiunto la Viola - in cui il virus è comunque trasmissibile, è possibile avere un numero alto di contagi ma non di malati”.
“Così rischiamo di non uscire più dall’incubo della pandemia - ha avvertito l’immunologa - dobbiamo cominciare a vedere le cose in maniera diversa. C’è tanta gente vaccinata, comprese le persone fragili, ma dobbiamo fare i conti con chi non si è vaccinato, anche se al momento la pressione sugli ospedali non è così alta”.
Leggi anche: Variante Delta, "allarme nelle terapie intensive": zona gialla, la regione che sta per capitolare