La polemica

Tokyo 2020, la fucilata di Maria Giovanna Maglie: "Di cosa stiamo parlando? Ecco chi è Marcell Jacobs". Ius soli, Malagò ko

“Noi vogliamo occuparci di sport e non riconoscere lo ius soli sportivo è qualcosa di aberrante, folle. Oggi va concretizzato: a 18 anni e un minuto chi ha quei requisiti deve avere la cittadinanza italiana”. Così Giovanni Malagò ha colto al balzo la storica medaglia d’oro vinta da Marcell Jacobs nei 100 metri alle olimpiadi di Tokyo 2020. Per la prima volta l’uomo più veloce del mondo è italiano: in realtà Jacobs è nato in Texas, negli Stati Uniti, ma è cresciuto a Desenzano sul Garda e italianissimo.

 

 

Ospite de L’aria che tira su La7, Maria Giovanna Maglie ha commentato le parole del numero uno del Coni: “A me pare straordinariamente superfluo. Lui evoca lo ius soli sportivo per un figlio di un’italiana nato negli Stati Uniti, ma di che stiamo parlando? Se vuoi fare un discorso generale, ti rispondo che a 18 anni puoi ottenere la cittadinanza”. Poi la Maglie ha fatto un esempio di come la burocrazia colpisce tutti indistintamente: “Io ancora non riesco a rinnovare il mio passaporto da italiana”.

 

 

Una testimonianza piuttosto singolare, quella della Maglie: “Viaggio con un passaporto scaduto con deroga del ministero fino al 30 settembre, quindi il figlio di un’italiana nato negli Stati Uniti sta bene come sta”. Nel frattempo Mario Draghi ha invitato Jacobs e Tamberi a Palazzo Chigi.