Svolte
Papa Francesco e l'uomo della rivoluzione: la super poltrona al 40enne Don Luigi, chi è perché fa già tremare la Chiesa
E' un teologo 40enne originario della Puglia l'uomo scelto dal Papa come curatore della comunicazione della Chiesa: si tratta del Reverendo Luigi Maria Epicoco, del clero dell’Arcidiocesi de L’Aquila. Bergoglio lo ha annunciato con un comunicato lo scorso 16 giugno: "Il Santo Padre lo ha nominato Assistente ecclesiastico del Dicastero per la Comunicazione ed Editorialista de L’Osservatore Romano".
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Epicoco, comunque, ha avuto incarichi di prestigio anche in passato: prima docente di Filosofia alla Lateranense (la cosiddetta università del Papa), poi preside dell’Istituto Superiore Scienze Religiose Fides et Ratio dell ’Aquila. Ma soprattutto - come riporta il Fatto Quotidiano - si tratta di un notissimo comunicatore multimediale della Buona Novella, molto seguito anche sui social. La scelta è ricaduta su Epicoco probabilmente anche per l'ultimo intervento, un po' brusco, che il Pontefice ha fatto a Radio Vaticana: "Quanti ascoltano la Radio e quanti leggono l’Osservatore Romano? Perché il nostro lavoro è per arrivare alla gente. C'è il pericolo di una bella organizzazione, un bel lavoro, che però non arrivi dove deve arrivare".
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Intervistato proprio dall'Osservatore Romano, don Luigi ha spiegato cos'è per lui il lavoro di giornalista: "Il comunicatore cattolico lo vedo come un costruttore di dialogo e non un miliziano che usa la propria penna, il proprio mestiere, per fare del male”. Un altro 40enne molto apprezzato dal Papa in tema di comunicazione è don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova e conduttore di una trasmissione sul Nove, che vede protagonista lo stesso pontefice: “Vizi e virtù. Conversazione con Francesco”.
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