Stracci volanti
Gianni Rivera, altra cannonata a Roberto Burioni: "Un grosso burro? Non so chi sia, si vede che è diventato famoso e..."
Prosegue il botta e risposta a distanza tra Gianni Rivera e Roberto Burioni. Il primo aveva dichiarato durante Porta a Porta di non volersi vaccinare perché aveva "delle notizie negative" e perché "alcuni virologi dicono proprio di evitare". Il secondo a sua volta lo aveva attaccato definendolo "babbeo". E così l'ex campione di calcio, raggiunto da La Zanzara per Radio 24, ha deciso di rincarare la dose: "Burioni - ha replicato a Giuseppe Cruciani che chiedeva cosa ne pensasse del 'babbeo' -? Non so chi è, io ricordo Buriani che giocava con me. Non so neanche chi è, pensavo a un burrone, o un grosso burro. Non so davvero chi sia, si vede che è diventato popolare e ne ha approfittato. Quelli bravi non li invitano mai perché hanno paura delle stesse cose che dico io".
La risposta ironica ha però dato il via a un nuovo scontro, tutto social. "Di un 78enne che non si vaccina contro COVID-19 sono evidenti due tratti del carattere: la dabbenaggine ma soprattutto il coraggio". Da sempre contro i no-vax il virologo aveva commentato così l'uscita di Rivera nella trasmissione di Bruno Vespa: "Campioni nello sport, ma babbei nella vita. Che amarezza, pensando a quanto gli sportivi potrebbero fare per il bene comune".
E più in generale contro i restii al siero contro il coronavirus: "Quello che mi secca (ma mi fa pure piacere in fondo) è che i no-vax saranno protetti grazie alle nostre vaccinazioni. Come gli evasori che vengono curati al pronto soccorso perché noi paghiamo le tasse". Rivera però non sembra affatto intenzionato a cambiare idea, tanto che sempre a La Zanzara, l'ex campione che vinse il Pallone d’Oro nel 1969 ha specificato che "anche mia moglie non lo farà". Burioni non è riuscito nell'impresa di convincerli.