Mani nei capelli
CartaBianca, figuraccia di Lucia Azzolina: "Edulcorato", non conosce neppure l'italiano. Ridicolizzata da Bianca Berlinguer e Paolo Mieli
Che figuraccia, Lucia Azzolina. L'ex ministro dell'Istruzione M5s era ospite in studio di Bianca Berlinguer a CartaBianca, il programma di approfondimento politico in onda il martedì sera su Rai 3. Occasione in cui ha ribadito la bontà, ovviamente a suo giudizio, della terrificante frase sul vitalizio restituito a Roberto Formigoni, "come scatarrare sui cittadini onesti". Parole che la Azzolina ha di fatto giustificato, anzi quasi esaltato. "La decisone sul vitalizio a Formigoni mi ha provocato un senso di disgusto", ha spiegato la grillina.
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Ma la figuraccia è un'altra, anche se il tema è sempre lo stesso: il vitalizio a Formigoni. Sulla vicenda, infatti, interviene Paolo Mieli, altrettanto presente in studio, che ha rimarcato come il vitalizio sia la forma di pensione che spetta ai parlamentari e che non si tratta di un "premio finale" da stabilire in base ai meriti, così come sembra intendere la Azzolina. E a quel punto, ecco un lieve arretramento della pentastellata con annessa figuraccia: "Lo so che era un verbo edulcorato". Prego? Mieli e Berlinguer, all'unisono, la correggono ricordandole che edulcorato significa l'esatto opposto di quel che voleva intendere, ossia attenuato, mitigato.
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Che figuraccia, per una che è stata ministro dell'Istruzione. Bene ripeterlo, dell'Istruzione. Dunque, la Azzolina corregge "edulcorato" in "esasperato", affermando di essersi confusa e puntando il dito contro fantomatici lapsus freudiani. Insomma, il rumore di arrampicata acrobatica sugli specchi si sentiva in studio così come in tutte le televisioni sintonizzate. Anche in questo caso, cara Azzolina, avrebbe fatto bene a tacere...