Un giorno da pecora
Erika Stefani a Un Giorno da Pecora: "Draghi ha sbagliato il mio cognome in Cdm. Come ha reagito quando l'ho ripreso"
Erika Stefani, ministra per le Disabilità in quota Lega, è intervenuta in collegamento a Un Giorno da Pecora, la trasmissione che va in onda su Rai Radio 1. In tale circostanza ha svelato un aneddoto molto curioso avvenuto in Consiglio dei Ministri, con il premier Mario Draghi che ha sbagliato l’accento sul suo cognome. “Incappano tutti in questo clamorosissimo errore, vari presidenti di Camera e Senato e anche Draghi una volta in Cdm”, ha svelato la ministra.
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La quale ha poi approfondito il discorso, incalzata dai presentatori di Un Giorno da Pecora: “Prima di riprenderlo, ho premesso che sarei passata alla storia come quella che ha ripreso Draghi (ride, ndr). Quando ha sbagliato l’accento non ho lasciato correre, l’ho ripreso e gliel’ho detto. Il presidente del Consiglio ha sorriso e basta, sono ancora lì e quindi non è stata una reprimenda così fastidiosa. Matteo Salvini? Invece lui non lo sbaglia il mio cognome”.
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Anche un altro premier è invece caduto in errore: si tratta ovviamente di Giuseppe Conte. “Deve essere una prerogativa dei presidenti del Consiglio”, ha ironizzato Erika Stefani. Che poi ha svelato che preferisce essere chiamata ministro: “Perché ministra fa tanto di… minestra”, ha scherzato. Infine la titolare del dicastero sulle Disabilità si è dilettata nel cantare un famoso brano dei Pooh, Uomini soli, con la promessa che in futuro potrà esibirsi dal vivo, una volta che non saranno più necessarie le restrizioni anti-Covid.
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