Il caso
Aurora Ramazzotti, la Partita del cuore e la donna cacciata dal tavolo: "Terribile, irrefrenabile prevaricazione". Un durissimo sfogo
La Partita del cuore, in programma questa sera 25 maggio in prima serata su Canale 5, è a rischio. Cresce, infatti, lo sdegno per quanto successo ad Aurora Leone, attrice dei The Jackal. La giovane - convocata per giocare la partita di beneficenza insieme ad altri colleghi - ha raccontato di essere stata allontanata da un tavolo dove erano seduti solo uomini perché donna. Una forte denuncia di sessismo, che non è passata inosservata. A dire la sua è stata anche Aurora Ramazzotti, il cui papà Eros - che si è già espresso sulla vicenda - è uno dei simboli della Nazionale Cantanti. Adesso la vicenda potrebbe far saltare l’evento benefico per cui era stata organizzata la partita. Lo scopo, infatti, è quello di raccogliere soldi da devolvere alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Leggi anche: Aurora Ramazzotti, la foto insieme a Michelle Hunziker. "Sei più vecchia di tua madre". La reazione spiazzante
“È incredibile come l’irrefrenabile bisogno di prevaricare risulti necessario anche quando si sta facendo beneficenza. Anche laddove imporre la propria ’superiorità’ sembrerebbe superfluo agli occhi di un neonato, continua a essere una necessità… andando così a oscurare lo scopo importante e portandosi le persone che partecipano ingiustamente giù con sé - ha scritto la figlia di Eros e Michelle Hunziker in un post di fuoco su Instagram -. C’è da dissociarsi ad alta voce e che non si dica più che il nostro è un paese inclusivo; cose come questa succedono SEMPRE. La strada da fare è lunga. Il maschilismo esiste. Solidarietà ad Aurora Leone”.
Questo quanto sarebbe successo nel dettaglio: ieri sera le due squadre che si dovrebbero fronteggiare sul campo, la Nazionale Cantanti e i Campioni per la Ricerca, hanno cenato nell’albergo che li ospita. Tra i convocati della squadra dei Campioni della Ricerca c’erano anche Ciro Priello e Aurora Leone dei The Jackal. Nonostante la regolare convocazione, però, alcuni organizzatori avrebbero raggiunto Aurora, dicendole che non poteva stare seduta al tavolo degli uomini. I toni si sono alzati e la situazione è degenerata fino all'allontanamento dei due attori dall'hotel in cui si trovavano.
Leggi anche: Felicissima Sera, Aurora Ramazzotti contro Pio e Amedeo: "Fa male". La rivolta, con papà Eros in studio