Touché
Maneskin, Matteo Salvini contro la Francia: "Ma chi lo dice ai francesi?", caso chiuso con sfottò
"Bisogna saper perdere". Matteo Salvini, sui social, cita una vecchia canzone dei Rokes, band di culto del beat italiano anni Sessanta, per commentare quanto sta accadendo intorno ai Maneskin e all'Eurovision Song Contest. Sabato sera, a Rotterdam, la giovanissima rockband romana vince grazie alla giuria popolare, ribaltando il televoto che dava la francese Barbara Pravi in testa. Subito dopo il verdetto, i telespettatori transalpini pensano bene di guardare la festa agli italiani facendo diventare virale un video (palesemente falso, anche se equivocabile) in cui Damiano David, cantante dei Maneskin, si china sul tavolo.
"Sniffa cocaina", è la tragicomica accusa, cavalcata però anche da autorità di primo piano d'Oltralpe, a partire dal comico Cyril Hanouna che si è appellato al presidente Macron (a cui è considerato molto vicino) per chiedere la squalifica degli italiani. Del caso si è occupato addirittura il ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian, tuona: "È la commissione di deontologia che deve risolvere la questione. Se c’è bisogno di sottoporsi ai test, faranno i test". Si arriva al punto da costringere Damiano a sottoporsi a un test anti-droga volontario al rientro in Italia, mentre la delegazione francese minaccia addirittura di denunciare il cantante.
Ora che tutto sembra lentamente (troppo lentamente...) rientrare e che la delirante bolla social si sta afflosciando, non resta che compatire simpaticamente i cugini, mai tanto amici. "Bisogna saper perdere - scrive Salvini -. Chi lo spiega ai francesi?!?". Quindi il leader della Lega si fa molto più serio: "Bravo Damiano e bravi Måneskin, le vostre parole contro le droghe siano di esempio a molti".