Televirologi
Nicola Porro asfalta Massimo Galli: "Ha sbagliato tutto, chieda scusa". Carta canta: "Tornerà a pontificare in tv?"
Massimo Galli si sta godendo il suo ritiro (temporaneo?) dalla televisione, arrivato proprio in concomitanza con il miglioramento della situazione epidemiologica dell’Italia. Un miglioramento tale da poter procedere con ulteriori riaperture e allentamenti delle restrizioni, a partire da quella relativa al coprifuoco. E forse fa bene Galli a non farsi vedere più in tv, perché qualcuno potrebbe rinfacciargli le sue dichiarazioni all’indomani della scelta del governo di procedere con le prime riaperture lo scorso 26 maggio. Il “professorone” aveva criticato duramente Mario Draghi, sbeffeggiando il suo “rischio calcolato”, che a suo dire era “calcolato male”.
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Nicola Porro sul suo sito ha dedicato qualche riga a Galli e a tutti gli altri “televirologi” che “cento ne dicono e una ne azzeccano”, al punto che sarebbe meglio “parlare meno e con più cognizione di causa”. Uno degli esempi più clamorosi citati dal giornalista di Mediaset è l’allarme “sull’adunata dei tifosi interisti nel capoluogo lombardo: a quanto pare, non è stato registrato alcun aumento dei contagi significativo a Milano”. A finire nel mirino della redazione di Porro non è solo Galli, ma anche Andrea Crisanti: “Era uno di quelli che definiva le riaperture ‘una stupidaggine totale’”.
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“Il punto vero è un altro”, ha poi evidenziato Porro, secondo cui da un lato “è giusto che certi urlatori televisivi si mettano in lockdown da soli”, mentre dall’altro “sarebbe bello se, anziché ritrovarceli di nuovo a pontificare tra qualche settimana, Galli, Crisanti e altri loro colleghi molto loquaci chiedessero scusa per i loro errori e per i reiterati attacchi nei confronti dei cittadini”.
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