L'ex ministro
Danilo Toninelli su Mario Draghi: "Rinuncia allo stipendio da premier? È diventato grillino, noi lo facciamo da sempre"
Danilo Toninelli è stato intercettato dai microfoni di LaPresse e non si è sottratto dal rilasciare una dichiarazione su quanto emerso su Mario Draghi, che ha rinunciato al suo stipendio da Presidente del Consiglio. La notizia non era trapelata fino a ieri, quando il rifiuto di qualsiasi emolumento per la carica che ricopre a Palazzo Chigi è stato scoperto nella dichiarazione firmata dallo stesso premier lo scorso 5 maggio 2021. Draghi aveva deciso di non pubblicizzare questa sua decisione, a differenza di Giuseppe Conte che annunciò in pompa magna di aver decurtato il suo compenso del 20 per cento.
Il tuo browser non supporta il tag iframe
La dichiarazione pubblica che è apparsa sul sito del governo nei giorni scorsi recita che il presidente del Consiglio “non percepisce alcun compenso di qualsiasi natura connesso all’assunzione della carica”. Danilo Toninelli ne ha approfittato per commentare che Draghi “è diventato grillino”. “A differenza mia - ha aggiunto - qualche soldo nella vita lo avrà messo da parte, perché noi li restituiamo da quando siamo in politica. Comunque è una bella notizia, un buon esempio. Penso che la politica oltre alle buone azioni debba dare il buon esempio, e questo lo è. Il sottoscritto e tutti gli italiani devono ringraziare il presidente del Consiglio”.
Leggi anche: Alessandro Di Battista alimenta il complotto: "Draghi? Sapevo tutto già ad agosto". La sparata sulla caduta di Conte
Insomma, la decisione di Draghi è stata accolta con favore dall’ex ministro appartenente al Movimento 5 Stelle: “A costo zero non lo so, sicuramente avrà altri stipendi e pensioni che prenderà dalla lunga attività professionale che ha avuto, però a costo zero per l’incarico che ricopre non era una cosa scontata né dovuta”.
Leggi anche: Mario Draghi, svelate tutte le cifre della dichiarazione dei redditi: per fare il premier non prende soldi