Presa di posizione
Andrea Scanzi contro i suoi seguaci: "Sbagliato boicottare il libro di Giorgia Meloni"
Andrea Scanzi si è (incredibilmente) schierato dalla parte di Giorgia Meloni. A sorpresa e con profonda amarezza da parte di una larga maggioranza dei suoi seguaci sui social, ma il giornalista del Fatto Quotidiano non si è sottratto dall’esprimere la sua condanna nei confronti di quei librai che stanno boicottando il libro di Giorgia Meloni. “So già che vi deluderò - ha dichiarato Scanzi nelle anticipazioni de L’affondo, il format realizzato per TvLoft - ma vedo in rete da parte di molti lettori del Fatto e dei fan che ho sui social che c’è grande entusiasmo nei confronto dei librai che boicotteranno il libro della Meloni”.
Prima di schierarsi dalla parte della leader di Fratelli d’Italia, Scanzi ha ovviamente sottolineato tutte le cose negative che pensano i suoi fan di lei, quasi come se volesse “addolcire” la pillola: “Lei è una persona e una politica che sta deludendo. Sta avallando un tipo di comunicazione e di propaganda becera, talvolta in odore di xenofobia, spesso accompagnata da una classe dirigente impresentabile. Ha anche usato toni indecenti nei confronti del governo Conte 2, ha tante colpe politiche ma non è una persona stupida”.
È a questo punto che Scanzi ha preso le difese della Meloni: “Non è minimamente una persona politicamente vuota come Matteo Renzi, ma a prescindere da questo, perdonatemi, ma non mi piace l’idea di boicottare il suo libro. Non mi piace quando lo fanno con Travaglio, quando lo fanno con me e neanche quando lo fanno alla Meloni”.