I due medici
Alberto Zangrillo e Pierpaolo Sileri, la foto insieme in ospedale: "Coronavirus, cosa dobbiamo cominciare a contare"
Alberto Zangrillo ha pubblicato sul suo profilo Twitter una foto abbracciato a Pierpaolo Sileri, medico e sottosegretario alla Salute, mentre si trovano, entrambi con il camice, all'ospedale San Raffaele di Milano. In tempi di coronavirus, scrive nel post il professore, che è primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, "la mia proposta è quella di iniziare a contare i neonati. Auguri a mamma e papà Sileri".
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Già perché Sileri, 48 anni, medico chirurgo oncologo, romano, come aveva annunciato a novembre in diretta da Giovanni Floris a DiMartedì, su La7, è diventato papà per la seconda volta. La prima è stata contemporanea al debutto politico, come il matrimonio con la moglie Giada, sposata agli inizi del governo giallo-verde di cui Sileri non faceva parte perché è diventato viceministro nel successivo esecutivo Conte, quello Pd-M5s. Proprio nel parlare della sua vita privata, aveva osservato Il Foglio, Sileri "aveva sul volto un sorriso da medico che vuole distrarre dal peggio, cosa capitata più volte in questi mesi, tanto che in Senato raccontano che, a forza di vedere quei suoi sorrisi, qualcuno lo aveva soprannominato Patch Adams, dal protagonista del famoso film con il compianto Robin Williams".
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Tant'è. Mentre continuiamo a contare i morti da coronavirus - secondo l'ultimo bollettino del 27 aprile ci sono 10.404 nuovi casi di Covid in Italia (in aumento rispetto al giorno prima che erano 8.444) a fronte di 302.734 tamponi effettuati, e 373 decessi nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 301 del 26 aprile - il professor Zangrillo sottolinea che bisognerebbe cominciare a contare i nuovi nati. Forse cominciare a vedere vita e speranza, sarebbe già un modo più positivo di affrontare questa pandemia.