Forza!
Silvio Berlusconi ricoverato da otto giorni: "Non riesce a liberarsene", indiscrezioni pesanti dal San Raffaele
Silvio Berlusconi da otto giorni è ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti. Pare che non riesca a liberarsi dai postumi del coronavirus. In tutto questo il Cavaliere è a processo per Ruby ter. Ma ieri 15 aprile davanti al tribunale di Siena l'udienza è stata rinviata, con giudici, pm ed avvocati che si ritrovano in aula già quasi rassegnati al viaggio a vuoto. Perché tutti sanno, rivela il Giornale, che gli accertamenti clinici che hanno reso necessario il ricovero di Silvio Berlusconi al San Raffaele non sono terminati.
Il Cavaliere è ricoverato da più di una settimana ed è in attesa del responso e delle decisioni dei medici. Ma nonostante questo non vuole rinunciare a essere presente all'udienza perché i giudici si ritirerebbero per emettere la sentenza.
Quindi Berlusconi vuole prendere la parola per convincerli di essere innocente. Quello che vuole dire è che non ha mai pagato nessun testimone per mentire in aula durante il processo Ruby perché non aveva nulla da nascondere e non ha corrotto il pianista Danilo Mariani, che ha sempre pagato per il suo lavoro, e lavora con lui da una vita.
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Ma la pm Valentina Magnini si oppone. Non crede al certificato medico, pensa che Berlusconi si sia inventato una malattia soltanto per impedire che si faccia la sentenza: lei ha chiesto per il Cav quattro anni e due mesi, per Mariani quattro e mezzo, e chiede una perizia. Ma ieri 15 aprile il tribunale non dà peso al sospetto della pm e ritiene che il certificato arrivato dal San Raffaele sia più che sufficiente. L'udienza è stata quindi rinviata al prossimo 22 aprile. Manca una settimana. Si spera che Silvio per allora sia già fuori dall'ospedale.