Differenze
PiazzaPulita, lo sfogo di chef Locatelli: "Quanti soldi ci hanno dato in Inghilterra. In Italia? Una catastrofe", fuori le cifre
"Abbiamo ricevuto l'80% dello stipendio fino a 25mila sterline - che sono 28mila euro - fin dal primo mese": è questa l'esperienza vissuta dallo chef italiano Giorgio Locatelli in Inghilterra, dove lavora. Ospite di Piazzapulita su La7, Locatelli ha messo sul tavolo tutte le enormi differenze tra la gestione della pandemia da parte di Boris Johnson nel Regno Unito e la gestione dell'emergenza che invece c'è stata in Italia.
Parlando di stipendi, infatti, lo chef ha spiegato: "I datori di lavoro, come me, hanno dato il primo stipendio, ma dopo quattro giorni hanno ricevuto il rimborso dello stipendio e questo ha funzionato benissimo". Poi il paragone con l'Italia: "Siccome so che i nostri ristoranti funzionano come una famiglia estesa, non posso immaginare in che condizioni sarei se mi trovassi con tutti i miei ragazzi senza stipendio. So che questo, in certe regioni italiane, è stato catastrofico", ha aggiunto.
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"Insomma, lei non ha dovuto anticipare una sterlina ai suoi dipendenti?", ha chiesto il conduttore Corrado Formigli. "Solo il primo stipendio, a marzo dell'anno scorso, ma ci è stato rimborsato subito", ha ribadito Locatelli. Parlando dell'ipotetica riapertura dei ristoranti nel nostro Paese, qualche giorno fa lo chef ha già detto la sua: "In Italia è importante riaprire la sera, anche in vista della stagione estiva ed è inoltre importante arrivare ad avere dei buoni numeri di vaccinati”. Su quello che accade in Inghilterra, poi, ha aggiunto: "Qui a Londra abbiamo riaperto anche per cena lunedì scorso, soltanto all’esterno, e la cosa sta funzionando molto bene. Abbiamo subito riempito i 40 posti della terrazza del ristorante".
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