circo mediatico
Denise Pipitone, "pronto a rifare tutto": l'ultima porcata del presentatore russo, sfregio beffardo alla famiglia
Dopo le scuse, un parziale dietrofront. Dmitry Borisov, presentatore della trasmissione televisiva russa Lasciali parlare, rifarebbe tutto. Anche l'infinita attesa inflitta a Piera Maggio da diciassette anni alla ricerca della figlia. "Io se tornassi indietro rifarei tutto. La cosa importante - ha detto ai microfoni di Rtl 102.5. - è che Oleysa trovi la felicità, esaudendo il suo desiderio che è una cosa molto seria: è spettacolare se trovasse la sua famiglia, ma non sicuramente spettacolo. La tv deve essere al servizio del cittadino". Eppure per l'esito del test del gruppo sanguigno in grado di rivelare se la giovane fosse o meno Denise Pipitone è arrivato con tutta la calma e in diretta. Quasi a voler montare un caso mediatico.
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È questo il ragionamento fatto dall'avvocato Giacomo Frazzitta che si è trovato a fare i conti con un programma tv intenzionato a non riferirei risultati se non prima del collegamento. "Sarei dispiaciuto in egual modo per tutte quelle famiglie che hanno pensato fosse un suo parente, noi abbiamo solo cercato di aiutarle", ha proseguito Borisov alla domanda se provasse tristezza per Piera Maggio. Denise infatti è scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004 e ancora oggi sul suo caso non si riesce a venire a galla.
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Troppo le segnalazioni in questi anni e tutte un buco nell'acqua. "È veramente vergognoso quanto successo in queste ore sul presunto ritrovamento di Denise Pipitone in Russia!", ha commentato la deputata regionale Giusi Savarino, rappresentante dell'Ars al Forum regionale contro la violenza di genere che ha puntato il dito contro la trasmissione russa impegnata a "strumentalizzare in maniera così pacchiana e indecorosa una vicenda dolorosa e straziante". E ancora: "Da madre tutta la mia vicinanza a questa donna ferita, da donna delle istituzioni chiedo che lo Stato italiano si faccia sentire nelle sedi opportune, non è possibile che una tv russa speculi così sul dolore di una nostra cittadina solo per fare audience!" aggiunge.