Vaccinati in corsia
Mezz'ora in più, Stefano Bonaccini avverte medici e infermieri no vax: "Sta per arrivare la decisione del governo"
"È scandaloso che chi deve tutelare la vita e la salute degli altri per la professione che fa scelga di non vaccinarsi e rimanga al proprio posto. Va introdotta una norma in tal senso": Stefano Bonaccini, ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più su Rai 3, è stato molto netto su questo argomento. Secondo il governatore dell'Emilia Romagna, il personale sanitario non può permettersi di rifiutare il vaccino.
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"Infermieri e medici siano vaccinati, altrimenti non possono stare al loro posto. Possono avere diritto a non vaccinarsi, ma in quel caso devono fare un'altra mansione. Penso stia per arrivare la decisione del governo in tal senso", ha ribadito il presidente della Conferenza delle Regioni, anticipando così una scelta importante che presto l'esecutivo potrebbe fare.
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Completamente d'accordo con Bonaccini il giornalista Paolo Mieli, in studio accanto all'Annunziata: "Vanno a fare un mestiere diverso. Già ci sono stati molti casi di medici o infermieri non vaccinati che sono andati in corsia e hanno infettato i pazienti", ha sottolineato. Nei giorni scorsi, infatti, sono state diverse le notizie di operatori sanitari no vax che hanno contagiato i propri pazienti, sia in ospedale che nelle Rsa. Categorico Bonaccini su questo punto: "Ci sono stati oltre 100mila morti in Italia, questi decessi sono avvenuti per i vaccini o per il Covid? Non scherziamo".
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