Il caso
Gaia Tortora su Giorgia Meloni: "Molto grave pubblicare un verbale già smentito da un pentito"
“La vicenda della pubblicazione di un verbale già smentito da un pentito contro Giorgia Meloni è molto grave. E credo che meriti una riflessione”. Così Gaia Tortora si è espressa in un tweet nel caso riguardante la leader di Fratelli d’Italia, contro la quale è già partita la macchina del fango. Essendo l’unica a essersi posizionata all’opposizione del governo presieduto da Mario Draghi, la Meloni non è ben vista da una certa parte politica e mediatica. E infatti Repubblica ha subito provato a metterla in cattiva luce con una storia priva di fondamento e già smentita in passato.
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A scatenare l’ira della Meloni è stato il riemergere delle dichiarazioni di Agostino Riccardo, che aveva riferito di aver ricevuto 35mila euro da un emissario di Fdi per attaccare manifesti a Latina nel 2013. Poi però aveva corretto il tiro, cosa che Repubblica non ha riportato: “La rettifica c’è già stata e non è arrivata oggi, è negli stessi atti utilizzati da Repubblica per gettare fango su di noi - ha sottolineato la Meloni - ma evidentemente quella parte dei verbali non era piaciuta a chi doveva costruire accuse fondate sul nulla per attaccare l’unica forza di opposizione della Nazione”.
La leader di Fdi aveva reagito con sdegno misto a stupore quando è venuta a conoscenza di quanto pubblicato da Repubblica: ovviamente non ha perso tempo a smentire tutto in una diretta sui social in cui ha smontato punto per punto le accuse infamanti che sono state lanciate nei suoi confronti.
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